Bisogna sfatare l’idea che la tossina botulinica possa essere dannosa per l’organismo: è infatti un farmaco completamente sicuro.
Ogni anno nel mondo si effettuano milioni di trattamenti e non sono mai stati segnalati in letteratura gravi complicanze o effetti collaterali legati alla iniezione di questa sostanza.
Reazioni anafilattiche in letteratura non sono state segnalate. Si possono verificare reazioni allergiche alla albumina o al lattosio presenti nella fiala come conservanti; il paziente non deve essere pertanto allergico né all’uovo né al latte.
Più che di effetti collaterali, si può parlare di eventuali imperfezioni:

  • Asimmetrie: tipiche a livello della fronte e dell’occhio; possono essere corrette con un ritocco
  • Sguardo mefistofelico: eccessiva risalita della coda del sopracciglio; può essere corretto
  • Ptosi palpebrale: abbassamento della palpebra; può essere prescritto un collirio che qualche volta riduce la durata dell’effetto. La risoluzione è spontanea e totale dopo 1-2 mesi
  • Piccoli disturbi della vista (disturbi della accomodazione) e della lacrimazione: rari ed a risoluzione spontanea
  • Cefalea e stanchezza: transitori

Alcuni pazienti sviluppano una produzione di anticorpi antitossina botulinica: è forse uno dei pochi casi che giustifica la inefficacia della tossina.